L’emittente nasce a Roma nel 1978 con la denominazione di Radio Proletaria, per poi diventare, nel corso degli anni ’90, Radio Città Aperta. L’obiettivo editoriale della radio è, sul fronte dell’informazione e dell’approfondimento, quello di dare voce a realtà sociali e politiche solitamente ignorate dai mass media, diventando in breve tempo punto di riferimento dei movimenti di lotta sia a livello locale che nazionale. Grande attenzione anche ai temi di politica estera, solitamente poco approfonditi e spiegati in Italia.